22 set 2009

workshop «Convivenze e paure»

sabato 17 ottobre, 10 - 13.30

Obiettivo dell'incontro è scambiare esperienze, analizzare buone pratiche e iniziare ad identificare azioni concrete per mettere in discussione il plumbeo clima dominante.

La paura è divenuta un tratto dominante la convivenza sociale.
E' l'esito di una strategia complessa e di una serie di fattori – comunicazione sempre più emotiva, esasperazione della cronaca nera, inquietudine diffusa e cambiamenti sociali e territoriali veloci e poco comprensibili - che alla fin fine hanno reso più difficile la vita per tutti: per i migranti additati, da una propaganda xenofoba e pervasiva, come causa di tutti i mali e per gli «italiani» trincerati a difesa contro «minacce» incombenti e incomprensibili.
Agitando la bandiera della sicurezza si è riusciti a creare delle città militarizzate e le persone si sentono sotto assedio.
Come vincere le paure reciproche, creare solidarietà, rovesciare l'ordine delle priorità imposta dai media?
Come far emergere i processi emergenti – esclusione, xenofobia, mancanza di diritti, ma anche criminalità organizzata, perdita di socialità nel territorio – che alla fin fine rendono peggiore la vita di tutti e ciascuno?


Per informazioni:
il coordinatore
Gianni Belloni
belloni@carta.org